Tutto inizia quando alcuni assistiti della ASL Veneta n. 6 si vedono recapitare il “Certificato di esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria per motivi dati personali di reddito” rilasciato dalla Regione del Veneto. Niente di strano se non fosse che il certificato è relativo ad una terza persona estranea.

La violazione in particolare ha riguardato 39.852 interessati e i loro dati anagrafici.

Il Garante ha concluso il provvedimento rilevando l’illiceità del trattamento dei dati personali effettuato dall’Azienda sanitaria, per aver trattato dati personali in violazione dei principi di base del trattamento cui agli artt. 5 e 6 del Regolamento e altresì degli obblighi in materia di sicurezza di cui all’art. 32 del Regolamento e  ha inflitto una sanzione per l’ammontare di 10.000, 00 €.